Il linguaggio si
specializza sempre di più in direzioni tecnicistiche modellandosi in vocabolari
autonomi per molti aspetti comprensibili e traducibili soltanto dagli
addetti ai lavori .
Ritengo quello medico il più ricco ma con quello aeronautico
ho dovuto fare i conti per più di vent'anni. La struttura di
questa lingua è pensata come un'equazione matematica come
una formula chimica i cui elementi pesati in una bilancia d'orafo si
combinano per ridurre al minimo il malinteso l'ambiguità la
possibilità di errore o quasi. E' in questo quasi che
m'intrufolo e m'ingroviglio divertendomi a scompaginare il sintagma
facendo varcare alle parole quel confine territoriale che le costringe
alla ragionevolezza al "non inventiamoci niente" al dover insomma fare
sempre i conti con la realtà.
Sergio
Zuccaro (introduzione al libro) |
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Le strofe sono
tratte da
"Aviatòria"
di Sergio Zuccaro
Edizioni "Dismisuratesti"
Frosinone 1994
con postfazione di Mario Lunetta |