Poesia chiama musica
2009

Nota 2022: i collegamenti video non sono più disponibili
Gabriele Rota, Rose Marie Soncini, Marcello Parolini, Guido Boselli
Poesia chiama musica è una manifestazione organizzata dalla SIMC (Società Italiana di Musica Contemporanea) e dall'associazione Novurgia, con il contributo della Domus Academy.
Su testi poetici e letterari di scrittori contemporanei alcuni compositori hanno creato musiche per strumenti e voce recitante.
Le riprese video, alle quali si riferiscono i collegamenti, sono state realizzate durante il concerto del 9 e 10 gennaio 2009 presso lo Spazio Oberdan di Milano.
Esecutori dei brani:
Voce recitante: Sonia Grandis
Flauto: Rose Marie Soncini
Violoncello: Guido Boselli
Pianoforte: Gabriele Rota
Direttore: Marcello Parolini




Gabriele Rota, Rose Marie Soncini, Guido Boselli


Gabriele Rota, Rose Marie Soncini, Guido Boselli

Gabriele Rota, Sonia Grandis

Sonia Grandis
Sonia Grandis, Guido Boselli Sonia Grandis, Gabriele Rota, Rose Marie Soncini, Marcello Parolini, Guido Boselli
Rose Marie Soncini Guido Boselli



Gabriele Rota, Rose Marie Soncini, Guido Boselli, Roberto Carusi

Prima della scena
Ai concerti di Poesia chiama musica erano abbinati 2 testi teatrali ispirati al rapporto fra parola e musica, eseguiti anche questi il 10 gennaio 2009 presso lo Spazio Oberdan di Milano:
Roberto Carusi Claude e Maurice
testo di Mariella De Santis
musica di Marco Simoni
con Roberto Carusi
flauto: Rose Marie Soncini
violoncello: Guido Boselli
pianoforte: Gabriele Rota
direttore: Marcello Parolini

regia: Giacomo Guidetti

Lo scrittore belga Maurice Maeterlinck, ormai vecchio, ripensa alla tormentata vicenda che legò il suo nome al compositore francese Claude Debussy il quale ispirato dal suo dramma Pelléas e Mélisande, creò una nuova forma di teatro musicale.
Tra incidenti comicamente umani e sinceri interrogativi sul mistero dell’arte, la piéce ci conduce, attraverso lo studio di documenti storici e l’invenzione drammaturgica, nei recessi di una sorprendente interazione tra composizione letteraria e musicale.


Roberto Carusi
Roberto Carusi Guido Boselli, Roberto Carusi




Carla Chiarelli
Dialogo con Aner-oios
testo di Barbara Gabotto
musica di Alessandra Bellino
con Carla Chiarelli
percussioni: Riccardo Balbinutti
regia: Giacomo Guidetti



Riccardo Balbinutti

Una donna non più giovane, riflettendo sul proprio stato di malessere umano, ricorda come le prime letture dei romanzi di Cesare Pavese le abbiano, fin dall’adolescenza, fatto conoscere e riconoscere in sé questo stato esistenziale.

Riesaminando a distanza di anni la scrittura di quest’autore le sembra di individuare nei ritmi, nelle pause, nelle variazioni, nei contrasti la capacità di comunicare con estrema precisione al di là e al di sopra del messaggio evidentemente espresso e cerca di scoprirne i meccanismi, che sembrano somigliare a quelli della musica. In una sorta di conversazione con un registratore la donna confronta le sue idee, quasi avesse dinnanzi a sé lo scrittore in carne ed ossa. In effetti il registratore per lo più parla con le parole tratte, in una scelta e un montaggio del tutto arbitrari, dal diario “Il mestiere di vivere” che Pavese tenne fino alla morte.
Resta nella totale ambiguità se la donna non sia lei stessa un personaggio o se non si identifichi con l’autore attribuendogli il proprio sentire.

     Carla Chiarelli, Riccardo Balbinutti


     Carla Chiarelli, Riccardo Balbinutti


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